Attenzione, in politica arriva la generazione Y

da Il Riformista 26 marzo 2009

Ne hanno parlato i blog in maniera pressoché entusiastica, ne hanno parlato poco (o affatto) i media tradizionali. Ci riferiamo a Debora Serracchiani, 38 anni (ma ne dimostra molti meno) da Udine, consigliere provinciale e dirigente locale del Pd. È la protagonista del video più visto di YouDem, che mostra il suo intervento all’assemblea nazionale dei circoli del Pd.

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Guardi Rourke e vedi l’America di Obama

wrestler-5da Il Riformista, 19 marzo 2009

Che “The Wrestler”, film con Mickey Rourke in questi giorni nelle sale sia un bel film è già stato detto. Che l’interpretazione del protagonista ci restituisca con forza l’intimità del personaggio è già stato detto. Che la regia, gli effetti speciali e la sceneggiatura si fondano insieme per restituire un grande prodotto dell’industria culturale è già stato detto.

Quello che, forse, non è stato detto è che questa pellicola assume un significato quasi paradigmatico, che descrive lo stato dell’America di oggi.

La vicenda di un lottatore a fine carriera, sul viale del tramonto ma non domo, acciaccato e claudicante ma ancora voglioso di infilarsi la calzamaglia e salire sul ring, piace al pubblico e alla critica anche perché comunica con forza la condizione della nazione americana.

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Licenza di licenziare, Silvio re della metafora

da Il Riformista, 7 marzo 2009

Si attendeva ed è arrivata, la risposta di Berlusconi alla proposta di Franceschini di “un assegno mensile per chi perde il lavoro”. Nel corso della conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri Berlusconi si è espresso chiaramente contro la misura. Se qualcuno si attendeva una risposta nel merito della questione ha sottovalutato la capacità comunicativa del premier.

Una risposta del tipo, «non ci sono fondi per un provvedimento del genere» sarebbe stata un’implicita ammissione di fallimento, il che per il nostro presidente del consiglio è inconcepibile.

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Obama e Berlusconi uniti dalla fiaba russa

proppda Il Riformista, 4 marzo 2009

Cos’hanno in comune Obama e Berlusconi? A questa domanda risponde “C’era una volta Silvio”. Non è l’inizio di una fiaba che rivisita in chiave edulcorata e fantastica le vicende dell’attuale presidente del consiglio, ma il titolo di una ricerca che analizza il discorso politico del candidato Berlusconi durante la campagna per le scorse elezioni politiche.

Presentata per la prima volta a Valencia nel corso di un convegno internazionale sul marketing non tradizionale, la ricerca che ho condotto analizza il linguaggio di Berlusconi nei talk show televisivi e mette in luce l’utilizzo di tecniche di comunicazione innovative e una singolare e quanto mai inedita somiglianza con il discorso di Obama.

I puristi della politologia potrebbero storcere il naso, ma dimentichiamo per un attimo la politica e concentriamoci sulla comunicazione politica. Dimentichiamo il dibattito quotidiano e facciamo un salto indietro nel tempo.

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