Perché la “pressione fiscale” è berlusconiana
Da qualche anno Silvio Berlusconi è solito parlare di pressione fiscale quando si riferisce alle tasse.
Non è un’espressione neutra ma è portatrice di un punto di vista molto netto sulle tasse, quello della destra.
È quindi un’espressione che i politici di sinistra dovrebbero accuratamente evitare.
Lo spiego in un estratto di “Le parole importanti” pubblicato su The Frontpage, la rivista di approfondimento politico fondata da Fabrizio Rondolino e Claudio Velardi.