Guardi Rourke e vedi l’America di Obama
da Il Riformista, 19 marzo 2009
Che “The Wrestler”, film con Mickey Rourke in questi giorni nelle sale sia un bel film è già stato detto. Che l’interpretazione del protagonista ci restituisca con forza l’intimità del personaggio è già stato detto. Che la regia, gli effetti speciali e la sceneggiatura si fondano insieme per restituire un grande prodotto dell’industria culturale è già stato detto.
Quello che, forse, non è stato detto è che questa pellicola assume un significato quasi paradigmatico, che descrive lo stato dell’America di oggi.
La vicenda di un lottatore a fine carriera, sul viale del tramonto ma non domo, acciaccato e claudicante ma ancora voglioso di infilarsi la calzamaglia e salire sul ring, piace al pubblico e alla critica anche perché comunica con forza la condizione della nazione americana.